
All’interno di un condominio, l’ascensore è indubbiamente utilizzato con una notevole frequenza, ragion per cui necessita anche di un’adeguata manutenzione. Questo impianto, infatti, deve essere curato in maniera estremamente precisa e costante, anche perché è la stessa legge in Italia a prevedere delle regole di manutenzione periodica.
È abbastanza facile intuire come tale operazione debba essere svolta solo ed esclusivamente da personale specializzato. Molto importante affidarsi ad un’azienda che abbia una notevole esperienza in questo campo e che si occupi anche della sostituzione dei pezzi ovviamente. Da questo punto di vista, i ricambi ascensori Impianti Sicuro sono sicuramente tra i più vantaggiosi dal punto di vista economico, senza dimenticare come siano di notevole qualità.
Perché è necessario la manutenzione ascensori?
Gli interventi di manutenzione post vendita sono fondamentali perché permettono di tenere controllata la piattaforma non solo dal punto di vista della sicurezza, ma anche sotto il profilo dell’efficienza e dell’efficacia. Sono essenzialmente due le tipologie di manutenzione che si possono portare avanti.
Manutenzione preventiva
Prima di tutto, infatti, troviamo la manutenzione che ha carattere preventivo, il cui scopo è quello di tenere sotto controllo il livello di efficacia che caratterizza l’ascensore. Scendendo un po’ di più nei particolari, ecco che si dovrà andare a verificare che le porte si aprano sempre in maniera corretta, così come si dovranno controllare le condizioni in cui si trova la cabina.
Non è finita qui, dal momento che gli interventi compresi nella manutenzione di carattere preventivo, includono pure operazioni di lubrificazione dei vari ingranaggi che sono in movimento, così come il controllo dell’olio, in modo particolare per quanto riguarda gli impianti a funi, in maniera tale che possa essere sempre garantito il miglior funzionamento possibile, ed evitare che l’ascensore si possa fermare durante l’uso.
Manutenzione approfondita
Il secondo tipo di manutenzione è quello approfondito, che prevede di concentrarsi sull’efficienza dell’impianto, ma anche di valutare la situazione legata alla sicurezza. Il componente che dovrà essere oggetto delle più attente verifiche è certamente l’argano, ovvero il motore che è presente nell’ascensore e i cui pezzi sono sempre sotto sforzo. Tra i suoi componenti troviamo il freno, ma anche il riduttore e la puleggia di trazione, che servono a garantire che l’ascensore funziona sempre in modo corretto e sicuro.
La normativa in tema di ascensori
Dal punto di vista della legislazione europea, la normativa a cui fare riferimento è sicuramente la Direttiva 2014/33/UE che è stata emanata dal Parlamento europeo e dal Consiglio, che si pone come obiettivo principale quello di rendere molto più omogenee le regole a livello di componenti di sicurezza per gli ascensori in tutti i Paesi membri UE.
Una direttiva che ha trovato ricezione in Italia con il Dpr 10 gennaio 2017 numero 23. In questo modo, anche in ambito italiano le regole sono state armonizzate con quelle proposte a livello europeo. Inoltre, la norma EN 81-20 rappresenta un altro passaggio normativo molto importante, dal momento che va a prevedere quelli che sono i requisiti che devono essere rispettati sia in termini di costruzione che di installazione degli ascensori, mentre la EN 81-50 va a stabilire quelle che devono essere le procedure di calcolo, così come le verifiche, ma anche i test che fanno riferimento ai vari pezzi degli impianti elevatori.